La storia
La storia del Maine coon standard americano
All’inizio del secolo molti pensavano che, per la caratteristica tigratura del suo mantello e la coda grossa e inanellata, fosse il risultato di un incrocio con l’orsetto lavatore. L’ipotesi, ovviamente assurda, ha comunque contribuito ad alimentare le numerose storie che si tramandano su questa razza.
C’è anche chi a tutti i costi ha voluto conferire un’aura regale a questo gatto rustico, facendolo addirittura discendere dai sei gatti d’Angora che la regina Maria Antonietta durante la Rivoluzione Francese, avrebbe messo in salvo inviandoli in America. Le origini del maine coon hanno creato così tantissime leggende e congetture. Ma nessuna può essere provata.
La teoria più probabile, anche se la meno pittoresca, è la cosiddetta “genesi Darwiniana “, in base alla quale il maine coon sarebbe il risultato di un vasto patrimonio genetico autoctono del continente nordamericano, con poca o nessuna interferenza da parte dell’uomo. Durante l’intero periodo della colonizzazione le navi attraccavano sulle coste americane del Nord-est con i loro carichi e i loro equipaggi provenienti da tutto il mondo, al seguito dei quali spesso c ‘era anche qualche gatto, “invitato” a bordo non tanto per la piacevolezza della sua compagnia quanto, semmai, per far strage di topi.
Si trattava di gatti d’ogni risma, che i marinai dell’epoca apprezzavano più o meno a seconda della loro maggiore o minore efficacia ratticida, non certo per la loro maggiore o minore bellezza. Ma assai probabile è che, fra quei micioni, tutti uguali e tutti diversi, ci fosse anche qualche antenato dei gatti d’America, destinato a trasmettere quel gene del gigantismo, chiamiamolo così, che avrebbe favorito la nascita di un gatto splendido e specialissimo come il maine coon.
Il maine coon appartiene comunque a una delle razze più antiche nate nell’America settentrionale La prima segnalazione ufficiale risale al 1861 ma, divenuto inizialmente molto popolare, venne poi tralasciato per il persiano. Questa foto ritrae Cosey il primo Maine Cat (agli inizi della razza è così che il Maine Coon si chiamava) che nel 1895 vinse l’expo felina al Madison Square Garden di New York.
Se oggi ci sono milioni di estimatori in tutto il Mondo lo dobbiamo ai 5 padri fondatori che dal 1965 al 1969 hanno dato vita a quello che oggi conosciamo come Maine Coon.
Andy Katt of Heidi Ho
Bridge Katt of Heidi Ho
Tatiana of Tati Tan
Dauphin de France of Tati Tan
Smokie Joe of Whittemore.
Bisogna aspettare fino ai primi anni Sessanta per assistere alla riscoperta della razza, che fu riconosciuta solo nel 1976.
Caratteristiche fisiche che contraddistinguono lo standard...
- TESTA: grossa, ben proporzionata rispetto al corpo e di forma allungata, larga quanto il torace, il profilo ha una dolce pendenza a livello degli occhi,la fronte è leggermente arrotondata, gli zigomi devono essere alti e prominenti, sotto i quali si avverte al tatto uno stop, da qui deve nascere la bocca che a sua volta deve essere ben squadrata, il mento deve essere forte e in linea con il labbro superiore e la punta del naso.
- ORECCHIE: molto grandi, lunghe e ben aperte alla base, moderatamente appuntite, piazzate alte sulla testa con una leggera inclinazione verso il lato esterno della testa, la distanza tra loro deve essere pari alla dimensione di un orecchio alla base, ricca dotazione di peli interni che si estende fino all'esterno, sono richiesti i lynx typs; nei cuccioli le orecchie sono molto più alte e non presentano alcuna inclinazione verso l'esterno.
- OCCHI: di forma lievemente ovale, grandi e ben distanziati piazzati leggermente obliqui, con una espressione attenta e severa. Sono ammessi tutti i colori in armonia con il mantello.
- COLLO: forte, possente e di media lunghezza.
- CODA: lunga almeno quanto la distanza dalla sua base fino all'inizio del collo, deve essere ben fornita di pelo lungo e fluente, non sono ammessi difetti sulle vertebre.
- ZAMPE: lunghezza media in proporzione del corpo, devono essere forti.
- PIEDI: grandi e tondi devono dare l'impressione della stabilità e all'occorrenza della forza, ben forniti di pelo interdigitale.
- PELO: semilungo, ma non di lunghezza uniforme, più corto sulle spalle, diventa gradualmente più lungo sui fianchi ed è abbastanza compatto sul ventre. La gorgiera è abbondante e partendo dalla base dell'orecchio forma un angolo a 180°; lungo il corpo il pelo ne segue dolcemente la forma dando anche un certo spessore. La struttura del pelo è atta alla vita all'esterno presentando un'impermeabilità all'umidità, una tessitura abbastanza sostanziosa e questo conferisce al mantello un aspetto lucente.
- CARATTERE: la principale caratteristica del MAINE COON é la dolcezza, infatti questa razza ignora completamente gli sbalzi d'umore e si dimostra molto socievole verso i bambini e gli altri animali.